Il dubbio.
Hanno visto la tomba vuota e apparire il Signore risorto, hanno mangiato con Lui, sono stati consolati e incoraggiati…eppure gli apostoli ancora dubitano!
Non dobbiamo scandalizzarci: è la debolezza dell’uomo, la nostra debolezza. Per tanti segni che Dio ci può aver dato della Sua presenza, del suo Amore misericordioso, ancora spesso ci assale il dubbio.
Di fronte ad un fatto inaspettato, forse ad una delusione, ci può assalire il dubbio: non solo chiedendoci “ma se Dio mi ama perché permette questo”, ma anche se davvero è Lui che sta agendo nella storia!
Fa parte del cammino della fede: nel momento del vuoto, della difficoltà, abbiamo bisogno di chiedere al Signore di rimanere saldi, di non farci assalire dalla paura o dallo sconforto. Gesù non si sorprende, conosce bene i nostri combattimenti, li ha provati anche lui nel giardino del Getsemani.
Lì ci ha mostrato la strada: ha sempre rimesso al Padre la Sua volontà.
E allora, come con i discepoli, Gesù ci incoraggia e oggi ripete anche a noi “Non temete. Io sono con voi”.